Dahl

No, non stiamo parlando dell'autore de "La fabbrica di cioccolato" (anche se per un blog di cucina non sarebbe poi tanto fuori luogo ;), nè dell'autrice del nuovo e bellissimo libro (a proposito, voi ce l'avete? Io l'ho sfogliato qualche volta in libreria -sì, sono il tipo che ci va anche solo per sfogliare un libro- e mi è piaciuto tantissimo...), ma di una zuppa indiana a base di lenticchie. Questa volta non si tratta di una invernale e fuori luogo come la scorsa, ma di una crema che si può mangiare anche tiepida. E, se proprio lo vogliamo dire, è anche il primo piatto indiano che mangio. 

A me l'India non ha mai ispirato gran che. Tutti quei profumi forti, quelle musiche, quei colori mi hanno sempre messa un po' a disagio. Se lo dico io che, se potessi, girerei il mondo intero (tranne alcune, pochissime eccezioni)... Eppure è più forte di me, è così, punto e basta. Ma forse, ancora una volta, la cucina avvicina, unisce, convince. A me le spezie piacciono tantissimo, e questa zuppa rimane molto delicata. Si sentono, ma al punto giusto. Insomma, è perfetta sotto ogni aspetto.
E poi, cosa ci volete fare. La voglia di zuppe, per quanto mi riguarda... è l'ultima a morire.

Dahl

Ingredienti:

lenticchie rosse, 150 g

carote, 2

pomodoro maturo, 1

cipolla rossa, 1

latte di cocco, 200 ml

brodo vegetale, 300 ml

cumino

paprika, 1/2 cucchiaino

bacche di cardamomo, 6

Sciacquare le lenticchie in abbondante acqua fredda e scolarle bene. Lavare, pelare e tagliare le carote a tocchetti, quindi tagliare anche il pomodoro e la cipolla. Porre tutto in una pentola, aggiungere le spezie e coprire con il brodo e il latte di cocco. Lasciare cuocere coperto fino a quando le carote saranno tenere e le lenticchie disfatte (25 min. circa). Passare il tutto al frullatore ad immersione fino ad ottenere una crema liscia e servire tiepida.