Ci sono dei sogni che sembrano tanto veri quanto surreali, sono quelli che quando ti svegli ti autoconvinci che non possono essere stati nient'altro che lo scherzo di un sonno movimentato e di una mente irrequieta. E quando realizzi di trovarti nel tuo letto, sotto le coperte, avvolto dal silenzio, provi un sollievo enorme. Inspiri ed espiri lentamente, poi ti alzi e realizzi che nulla è successo, nulla fa paura. Ecco, vorrei che questo periodo fosse così: vorrei che tutti potessimo provare quel sollievo, sorridere per esserci preoccupati tanto per una cosa che esisteva solo nella nostra testa. Provare gratitudine perchè ogni cosa è esattamente al suo posto. E invece.