Una sera.
Ormai avevo gettato la spugna, con rassegnazione ed un po' di malinconia. Mi convincevo del fatto che, quest'anno, proprio non sarebbe arrivata. Che non mi avrebbe incantata con la sua purezza, la sua innocenza nel volteggiare leggera nell'aria. Ecco, potevo dire di aver sentito solo l'aria, che sapeva di neve. Di essermi illusa così. Ma poi, il regalo più bello ed inaspettato.
Quando poi, una sera.
Una sera si fa avanti, timidamente, tra quel silenzio conosciuto. Quel ricordo che iniziava a sbiadirsi lentamente, ecco, posso dire di non averlo dovuto rimandare a troppo tempo. Di essere riuscita a vincere una distanza insopportabile.
Mi accontentavo di immaginare le montagne bianche di una Svizzera che vedevo solo in lontananza, le strade ed i tetti di una Parigi affollata dove ogni rumore era stato assorbito da piccoli cristalli di ghiaccio.
Tutto ovattato, trasportato in un altro mondo.
E, in questo mondo, anche un piccolo bistrot vittima dell'incantevole magia. Scomparso agli occhi di tutti, vi si può giungere soltanto seguendo il profumo che esce ogni volta che la porta si apre per una visita improvvisata. Camminando nella nebbia e seguendo una luce soffusa in lontananza. Lasciandosi letteralmente ghiacciare i piedi e le mani. Ma, una volta entrati, una volta lasciatisi avvolgere da quel tepore, tutto si lascerà piacevolmente rinvigorire da qualcosa di molto appetitoso... semplice, come una pasta e legumi. Osservando dalla finestra quel sogno, nella speranza che, per una notte, sia infinito.
Pasta e Ceci, quella di casa
Ingredienti (per 6 persone):
ceci secchi, 300 g
tubetti piccoli rigati, 3-4 manciate
carota, 1
costa di sedano, 1
piccola patata, 1
cipolla, 1/2 (o 1
spicchio d'aglio)
erbe aromatiche
fresche (salvia, rosmarino, alloro)
acqua, 2 lt circa
olio evo, sale, pepe
grana grattuggiato, a
piacere
qualche pomodorino a
pezzetti (opzionale)
Lasciare i ceci secchi a bagno per una notte.
L'indomani, scolarli bene e sciacquarli sotto abbondante acqua fredda. Mettere da parte.
In una grossa pentola dal fondo spesso, preparare un soffritto di olio caldo e cipolla tritata; aggiungere gli odori e le erbe aromatiche, quindi far insaporire per qualche minuto. Aggiungere anche i ceci, lasciare cuocere per qualche minuto ancora, poi coprire con l'acqua. Aggiustare di sale. Dall'ebollizione, ci vorranno due ore circa. I ceci dovranno essere morbidi e non eccessivamente croccanti.
A 10 min. dalla fine della cottura, aggiungere anche la pasta e cuocerla nel brodo che si sarà formato, in modo che si insaporisca bene. Servire ben calda con una spolverata di grana grattuggiato, una macinata di pepe e qualche pomodorino a pezzetti.
Pasta e ceci, un piatto povero. Da sempre si sa che i legumi sono "il cibo dei poveri", perchè, dal punto di vista nutrizionale, sono ricchi di proteine (da qui il loro successo nelle diete vegetariane/vegane) e costano poco. Se serviti insieme ad un po' di pasta in una zuppa, costituiscono un pranzo/cena completi.
Ecco, veniamo alla zuppa vera e propria. Un piatto di tradizioni da gustare al cucchiaio.
Ognuno ha la sua ricetta. Quella di casa. Quella di mamme e nonne.
Nel presentarvi la mia, i soliti consigli non possono mancare :^)
1) Il soffritto. Come in ogni zuppa, verdure e legumi hanno bisogno di un tocco che ne esalti il sapore e che non le renda blande nell'insieme. Quale soluzione migliore se non un soffritto con gli odori e le erbe aromatiche?
2) La pasta. Di solito si usa quella all'uovo, che si ammorbidisce durante la cottura ed è la più indicata per i primi in brodo. Ciò detto, in questo piatto il mio formato preferito resta il tubetto rigato: leggermente croccante e perfetto con ogni tipo di legume.
3) Il pomodoro. Un'aggiunta bizzarra ed un po' azzardata, forse. Eppure, secondo me, l'acidità e la freschezza del pomodoro fresco fanno da ottimo "spezza-sapore" nell'insieme. Provare per credere...
1) Il soffritto. Come in ogni zuppa, verdure e legumi hanno bisogno di un tocco che ne esalti il sapore e che non le renda blande nell'insieme. Quale soluzione migliore se non un soffritto con gli odori e le erbe aromatiche?
2) La pasta. Di solito si usa quella all'uovo, che si ammorbidisce durante la cottura ed è la più indicata per i primi in brodo. Ciò detto, in questo piatto il mio formato preferito resta il tubetto rigato: leggermente croccante e perfetto con ogni tipo di legume.
3) Il pomodoro. Un'aggiunta bizzarra ed un po' azzardata, forse. Eppure, secondo me, l'acidità e la freschezza del pomodoro fresco fanno da ottimo "spezza-sapore" nell'insieme. Provare per credere...
Per un attimo, leggendoti, ho sognato anch'io :) Amo la pasta con i ceci, un comfort food perfetto con questo freddo. Baci, buona settimana
RispondiEliminaCiao! Il tuo racconto è una coccola, proprio come la tua minestra! Anche io ci preferisco i tubetti con i ceci! :)
RispondiEliminaBuona settimana!
quel sogno, qui deve ancora farsi strada, e segretamente aspetto anch'io che prima o poi arrivi. Soprattutto di sera, quando mi immergo nelle tenebre per andare a far sentire alle mie caviglie e alle guance il freddo dell'inverno, solo per poi tornare indietro e trovare una zuppa fumante. Una come la tua. Bella.
RispondiEliminaBellissime fotografie :-) complimenti!
RispondiEliminaQuale magia... Le tue parole e questa zuppa!!
RispondiEliminabelle foto! Mia nonna mi faceva sempre questa pasta... sarebbe da recuperare in effetti, era buonissima!
RispondiEliminasisisisì, sono d'accordo con tutte le note di sapore che hai dato a questo piatto semplice ma gratificante.
RispondiEliminae davvero mi è sembrato di vivere l'ingresso nel bistrot e assaporare questa bontà fumante.buona neve!
Questo piatto è meraviglioso, adoro pasta e ceci, è una coccola che ci si deve concedere molto spesso, secondo me ^^
RispondiEliminaBuon inizio settimana, un abbraccio :*
E' un classico... che sta benissimo in queste giornate invernali.. baci e buona settimana .-)
RispondiEliminaSapere che c'è una zuppa come questa ad aspettarti mette di buon umore anche se sei immerso nel freddo nebbioso! :)
RispondiEliminala foto e' magnifica!!!!la zuppa........quando si assaggia???
RispondiEliminasplendida foto per uno splendido piatto!
RispondiEliminaquesta è proprio la giusta ricetta per partecipare al mio contest!....se ti va.... ;)
RispondiEliminaChe meraviglia questa ricetta...una coccola vera e propria! Un bacione e buona serata! ;-D
RispondiEliminaSai che non vedevo l'ora di leggere un tuo post? Sul serio... un abbraccio Martina!!
RispondiEliminaBuonissimo piatto! E anche secondo me il tubetto rigato è la pasta migliore con i legumi ;-)
RispondiEliminaLa foto è splendida :-)
Bellissima ricetta complimenti e poi in questi giorni ci sta benissimo!
RispondiEliminadelicatissimo tutto da gustare
RispondiEliminaMa quanto mi piace la pasa con i ceci, la tua fa venire semplicemente voglia di affondare il cucchiaio e farsi coccolare!
RispondiEliminaBaci
Camy
La preparo veramente molto di rado, a differenza di mia madre che la prepara spesso. Davvero ottima la tua versione, complimenti
RispondiEliminaBuonissima,anch'io la preparo spesso!Ottima la tua versione!Ciao
RispondiEliminache buona! ti confesso però che la mangio sempre bella asciutta, la devo provare anche nella tua versione
RispondiEliminabuona serata
Ma che bello, mi osno ftta trasportare anche io dalle tue parole! Gran bel paitto, ricco e genuino. Perfetto per le sere freddi :D
RispondiEliminaquanto mi piace! seguirò la tua ricetta! :-)
RispondiEliminaio adoro la pasta e ceci, mi fa tornare a quando ero bambina!!!
RispondiEliminaC'è un pensiero per te sul mio blog... Bacio
RispondiEliminap.s. un giorno vieni a cucinare a casa mia? sto ancora sognando la torta di carote...
Ma sai che io la pasta e ceci non l'ho mai mangiata? roba da non crederci. Ma a vedere la tua foto dev'essere proprio un piatto confortante...
RispondiEliminaLa proverò...
Un bacione e a presto
l'altra sera, forse a ragione, uno dei miei nani si è lamentato del fatto che negli ultimi giorni a tavola la sera arrivano solo zuppe. Ma per forza! con questo gelo! quindi questa la preparerò solo per me, di nascosto....
RispondiEliminaMaltagliati con i fagioli ma sicuramente tubetti rigati con i ceci...parola di romagnola doc :-))
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