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domenica 19 settembre 2021

Bisogno di cose semplici.

chocolate cake

Per una volta le uniche parole che preferisco lasciare sono quelle della ricetta, perchè la scrittura non è mai stata una forzatura ma piuttosto l'assecondare e il concretizzare un flusso naturale che non so ancora, di per certo, da dove nasca. E le volte che rimane in silenzio, è perchè c'è troppo, o perchè non c'è nulla. E nessuna delle due cose ha qualcosa che non vada.

lunedì 3 maggio 2021

Banana bread e lunghi elenchi di parole

banana bread
Sottintendo verbi a lunghi elenchi che non verranno mai letti e lo faccio forse perché possano essere interpretati in così tanti modi da diventare inoffensivi. Senza verbi, le frasi sono soltanto un ammasso di parole come tanti strumenti senza un direttore d'orchestra.

giovedì 25 marzo 2021

Stupirsi.

orange cake - vegan

Papez. "E" aperta, "S" finale. Mi aveva ammaliata subito, questo nome un po' esotico, ormai cinque anni fa. E tutt'ora mi fa pensare ad un labirinto di connessioni poco intellegibili, quello alla base delle nostre funzioni superiori. Che sfuggiranno sempre in qualche modo anche quando si crederà di averle pienamente comprese.

lunedì 8 febbraio 2021

Tortini all'arancia

vegan orange cakes

In qualsiasi tipo di relazione umana accade una cosa: si donano all'altro delle parti di sé. E questa è forse la condivisione più intima e inconsapevole: quella che fa perdere i confini delle due parti. Perché io ti offro i miei occhi per osservare le cose come le vedo, con il mio ottimismo o pessimismo a seconda dei casi, con la mia capacità di ponderare e di meravigliarmi, con la mia voglia di imparare e rinnovare. Tu mi presti il tuo spirito critico, la capacità di non essere troppo ingenui, di comprendere cosa si cela dietro alla finta realtà delle cose, di scavare a fondo anche quando non sembra necessario.

mercoledì 27 gennaio 2021

Naked.

naked cake

Qui ed ora. Qui. Ed ora. Ho chiuso gli occhi e ho lasciato che queste tre parole rimbombassero dentro di me, invadessero ogni minuscolo spazio, si impadronissero di ogni singola cellula. Una lunga pausa tra le due. È una frase che ho sentito spesso, ma sul cui significato non mi ero mai debitamente soffermata.

giovedì 7 gennaio 2021

Torta di carote... e Veganuary sia!

apple cake

Ho amato follemente Parigi, come poche volte nella vita ci si può innamorare di uno sconosciuto. E anche se entrambe le volte che ci andai non so dove avessi trovato le forze per camminare così tanto tempo, ciò non mi ha impedito di costruire un fitto album di ricordi che a volte mi piace prendere in mano e sfogliare di nuovo. Sono le volte in cui ne sento di più la mancanza: di lei e dei suoi tetti blu pastello, di quell'atmosfera intima e soffusa dell'Orsay, del vento freddo sulle scale della metropolitana in un marzo ancora invernale. Scorro le dita sul ricordo di ogni via che mi sembrava la cosa più bella mai vista. Un Sacre Coeur inspiegabilmente spoglio e un'arpista sulle gradinate di Montmartre, una sensazione di pace che distoglie da ogni pensiero. La vista della città dall'alto intrecciata ad una bruma sottile era stata capace di lasciarmi cullare da un'aria leggera, danzante su quelle stesse note. 

sabato 12 dicembre 2020

Torta all'arancia e cioccolato bianco

vegan&gluten free orange cake with white chocolate ganache

Preparare una torta con un sottofondo musicale resta uno dei miei rimedi preferiti per combattere la malinconia di questo periodo e per accogliere la magia che quest'anno si sente mancare. Ricercare il tanto nel poco mi aiuta sempre a ricordarmi cosa conti davvero; avere la possibilità di condividere una merenda con le persone che si amano è sicuramente uno dei privilegi che si danno per scontati, ma per i quali mai come in questo periodo dovremmo essere grati. 

mercoledì 25 novembre 2020

Cupcakes al cacao con frosting alle more

chocolate cupcakes with berry frosting

Da sempre mi piace ascoltare le persone. L'ho capito quando qualcuno, qualcuno in particolare, ascoltava me senza dire nulla. E questo lo detestavo, mi chiedevo il senso, all'inizio. Ma come molto spesso accade, le risposte le si hanno davanti agli occhi: dovevo semplicemente parlare a me stessa, e per una volta stare anche ad ascoltarmi. 

L'ho capito quando gli amici si sfogavano con me, e io iniziavo a pensare a quanto siano belle e terribili le emozioni. Forti, in un senso e nell'altro.

L'ho capito quando me ne stavo seduta ad una scrivania, in silenzio, e in quella stanza entravano volti sconosciuti, che iniziavano a raccontare piccoli dettagli della loro vita ed era come se, tutt'ad un tratto, li conoscessi da sempre. Mi sono immaginata quanto sarebbe bello intrecciare la loro storia alla mia, visita dopo visita, instaurare un rapporto di fiducia, rassicurare, osservare paura e speranza e gioia, essere riferimento. Esserci.

martedì 17 novembre 2020

Pan di Spagna vegan

vegan sponge cake

Lo so, lo so. Cosa c'entra questo tripudio di frutti rossi con le uggiose giornate di metà novembre? Nulla, appunto.  Ma credo di potermi far perdonare facilmente, se oggi sono qui a lasciarvi la ricetta di un pan di Spagna vegano.

Lo so, lo so. Se le fragole a novembre sono un'eresia, figuriamoci un Pan di Spagna senza uova. Ma mi posso giustificare dicendo che con il nome di questa nota base della pasticceria ho sempre inteso tutte quelle torte che si prestassero ad una farcitura candida come la neve. E sebbene non sia decisamente il tipo di torta che sceglierei se mi trovassi più alternative davanti agli occhi, il risultato mi ha pienamente soddisfatta. E anche voi potreste trovarvi, per necessità o per piacere, a dover preparare qualcosa di simile. Quindi, bando ai pregiudizi!

martedì 3 novembre 2020

Melograno come fossero lamponi

pomegranate chocolate vegan cake

Ho un debole per i viali alberati che si tingono di giallo, dove le foglie creano un tappeto che nasconde la strada e i fusti chiudono il cielo. Ho un debole per i raggi di sole che filtrano attraverso i rami addobbati di arancio, illuminandoli; per i giochi di luce calda che durano solo qualche minuto. Ho un debole per le bacche rosse e per i profili neri degli alberi sulle montagne, quando il sole sta tramontando. Per i cieli infuocati e per le nostre risate di quando ti dico "Ora dimmi qualcosa di stupido, così mi metto a ridere" anche se mentre ti vengo incontro il sorriso ce l'ho già. E infine, come si fa a non avere un debole per le torte al cioccolato dove il melograno sostituisce degnamente i lamponi? 

martedì 22 settembre 2020

Madeleines speziate per accogliere l'autunno

vegan spiced madeleines
L'autunno è un ritorno alle cose semplici. Alla coperta morbida, al forno acceso, a quel profumo che inonda la casa e culla con dolcezza perchè poche cose sono rassicuranti quanto gli intrecci di mele e cannella. Un invito a stringersi un po' di più, quando fa freddo; a stare davanti al camino, osservando il fuoco nascere. Un'ode al tè caldo quando alle cinque di pomeriggio è già buio e passa la voglia di uscire, e la cioccolata la si fa in casa sperando venga densa al punto giusto. E quella stessa torta di poche ore prima, invece, trova il suo momento migliore.

martedì 1 settembre 2020

Parlando di scrittura, con una fetta di torta

marble cake vegan&gf
La scrittura ha sempre esercitato un potere catartico su di me e il blog, offrendomi le sue pagine bianche da riempire, è diventato il mio diario personale quando avevo bisogno di raccontare tutt'altro rispetto a ciò che mi succedeva. Ma è proprio questo il motivo per cui è stato terapia: parlando di tutt'altro e al tempo stesso di me, ho ritrovato me stessa senza accorgermene.
Ho sempre scritto per sfogo. Per immortalare ricordi e per metterli nero su bianco mentre si stavano sbiadendo, se mi ero dimenticata di imprimerli quando ancora erano freschi e nitidi. Ho sempre scritto quando volevo comunicare qualcosa a qualcuno, ma le parole parlate mi riuscivano difficili. Ho letto per restare in ascolto della mia voce e capire se quella musicalità mi piaceva, se era adatta al mio messaggio; cambiando punteggiatura e spostando parole nella frase, un'operazione che fa la differenza più di quanto credessi.

martedì 28 aprile 2020

Cloud cake alle fragole

Strawberry Cloud cake
Dopo mesi di mele, ho atteso con ansia che comparissero le prime fragole nelle ceste verdi del reparto ortofrutta. E così, da poco, anche i mirtilli. Mi è bastato ritrovarmici vicina per essere inebriata da una nuvola di profumo. Ho cercato una confezione che ne contenesse di più piccole, più graziose e fotogeniche. E se solo avessi avuto una piantina in giardino, non avrei risparmiato neppure loro, dopo averle viste crescere e cambiare colore. Bisognerebbe sempre accorgersi di tutti questi piccoli miracoli silenziosi che avvengono sotto i nostri occhi, ma che troppo spesso non notiamo neppure. 

giovedì 9 aprile 2020

Il mio primo Banana bread

banana bread, vegan and with no added sugars
/Odi et amo
Quare id faciam

Fortasse requiris/.

Ho ancora in testa la voce decisa e piena di pathos della mia professoressa di Latino intenta a leggere in metrica i versi di Catullo. Io, la metrica, non sono certa di averla mai imparata. Ma posso dire che, solamente andando ad orecchio, mi è sempre andata bene. La musicalità delle parole, delle crasi tra le stesse e degli accenti modificati dalla lettura, mi divertiva e affascinava al tempo stesso.

Lei passeggiava tra i banchi con il libro aperto in una mano e l'altra che si agitava come fanno i direttori d'orchestra per segnare il tempo.

E quando il suo sguardo non era posato sulle pagine, scrutava probabilmente le nostre facce. Alcune delle quali, sicuramente, tradivano il fatto che con la mente fossero da tutt'altra parte.

mercoledì 25 marzo 2020

"Senza niente"

plumcake vegan e gluten free
Quasi dieci anni fa non ricordo se fosse un lunedì o un martedì, se fosse mattina o pomeriggio oppure sera. Ricordo che tutto iniziò da un impasto. Di pasta frolla, perchè la crostata è sempre stata il cavallo di battaglia della nostra cucina, al secondo posto, però, rispetto allo strudel di mele. Un impasto che mio papà lavorò con mano esperta nella ciotola bianca della Krups che ancora adesso utilizzo. Un impasto profumato di rhum e limone, perchè noi lo aromatizziamo così - ed è ciò che fa la differenza. Un impasto che ha segnato, indiscutibilmente e irreversibilmente, l'inizio del mio amore per la cucina. E vi dirò: questa affermazione è in totale contrasto con la me di quegli anni. 

lunedì 28 ottobre 2019

Jaffa cakes

jaffa cakes
Da piccola andavo spesso a fare la spesa il venerdì pomeriggio, non appena il papà tornava dal lavoro. Era per me un momento tanto semplice quanto speciale e la curiosità di allora posso fieramente dire di non averla mai persa. Scrutare con grande interesse le novità sugli scaffali, quelle scatole perfettamente allineate, quei pacchetti colorati, e provare ad immaginarne il sapore, mi divertiva sempre molto. E tra le tante cose che probabilmente, per sfinimento, l'ho convinto ad acquistare, ci sono indubbiamente stati anche questi biscottini. Che insieme al libricino della settimana e, lo confesso, insieme anche agli After Eights, sono uno dei ricordi più dolci che conservo nel cuore e nel palato.  Quelli da custodire gelosamente e gustare lentamente, perché finissero il più tardi possibile.

lunedì 26 agosto 2019

Come l'arancia per il cioccolato

ciambella arancia e cioccolato
Mi piace pensare alle persone come a gusti che si intrecciano perfettamente, e che da sempre appartengono alla cultura culinaria universalmente riconosciuta. Ma il cioccolato è una di quelle cose che ho sempre preferito in purezza, piuttosto che abbinato ad un frutto. L'unica eccezione che ho sempre fatto, è quella per le pere, le arance, la banana, ed il cocco. Diffido dagli azzardi della cucina moderna, eppure, certi sapori, si completano. Un po' come le persone. E che ci completiamo, noi, ce lo siamo detti più volte. 

martedì 6 dicembre 2011

Chocolate Beet Cake

Choco beet cakeeee
Ebbene sì, anche la sottoscritta è ceduta al fascino delle rape. Che poi sarebbero barbabietole rosse, e che poi non avrei nemmeno capito ancora la differenza tra le due. Qualsiasi cosa siano esattamente, una cosa è certa: mentre versavo il mix di ingredienti umidi (tra cui anche le suddette barbabietole, ragion per cui il colore era terrribilmente rosa) su quello di ingredienti secchi, piacevolmente profumato di cacao, non potevo fare a meno di chiedermi che razza di roba fosse. Mi sembrava di essere nel bel mezzo di un chissà quale esperimento. E, per la prima volta nella mia vita, posso dire di essermi improvvisata anche scienziato pazzo.

martedì 12 aprile 2011

"C" come cioccolato e caffè

Chocolate coffee cakes
Ecco dei tortini super energetici per iniziare bene la giornata: al cioccolato e caffè. Sicuramente conoscerete già questo binomio e saprete anche come il cioccolato stia bene con il caffè, quindi, nessuna novità! Mi piace sempre molto sentire l'aroma nell'aria del caffè appena fatto, e altrettanto percepirne il profumo nei dolci. Nel caso di questi tortini il sapore si sente abbastanza rispetto a quello del cioccolato (che poi, se proprio vogliamo dirla tutta, è nutella :) : se volete, potete diminuire la quantità di caffè ed aggiungere a piacere una piccola manciata di gocce di cioccolato.

sabato 30 ottobre 2010

Cake autunnale con pere e nocciole

Pere Williams 1
Finalmente qualche giorno libero! Ormai siamo in autunno, e l'inverno si avvicina. Mi è sempre piaciuta questa stagione dell'anno: non amo molto l'estate, preferisco un clima umido e la pioggia. Che cosa c'è di meglio di passare un pomeriggio a casa a fare una torta, quando fuori piove o nevica? Il profumo del dolce si mescola all'aria fredda e pungente e... si, mi piace proprio! E' vero, a volte il freddo è insopportabile e si preferirebbe stare tutto il giorno sotto le coperte, in compagnia di un buon libro. Ma anche uscire a prendere una boccata d'aria fredda, ben coperti... io lo preferisco, decisamente!