Ore 17.52 di qualche indefinito giorno fa.
Pioggia, anzi temporale, e profumo di caffè speziato nell'aria.
Ma il caffè nero tu mica lo bevi, non ti piace. Eppure è bastato un cucchiaino di quello solubile, una tazza d'acqua e trenta secondi al microonde.
Il caffè non è per te, non è per nessuno. Il caffè è da versare in una tazzina del servizio della nonna alla quale hai promesso l'avresti riportata. E la tazzina servirebbe come soggetto dello sfondo di una foto, ma il sole non c'è, non c'è mai quando serve. Tu alzi gli occhi al cielo, lo vedi grigio e potente. E trovi una ragione in più per sospirare, pensare che al tempo non si comanda perchè lui è forte e imprevedibile. Allora ti metti a sbaraccare tutto: telipiattinicucchiainieccetera. Oh, che avventure noi blogger, voi blogger.