venerdì 27 luglio 2012

Clafoutis di prugne e scatti estemporanei

claf 477
Ogni tanto mi capita di pensare, quando li incontro sfogliando queste pagine virtuali, che i dolci con la frutta cotta siano adorabili. Un po' rustici, un po' disordinati con tutte quelle colorate sbrodolature che rendono il tutto ancor più simpatico e che risaltano sui piatti capienti di latta smaltata, quelli bordati di blu. Un po' pasticcioni, a prova che nulla si crea nulla si distrugge tutto si trasforma, che dal peggior disastro può nascere un dolce stupefacente e che l'abito non fa il monaco... e che forse è vero che anche la più alta pasticceria  implica sempre il verbo "pasticciare". Da sfornare e da gustare ancora fumanti ma non troppo, altrimenti si altera il sapore e ci si scotta la lingua. Certo senza avere troppi rimorsi per averlo fatto...

lunedì 9 luglio 2012

Di Tarte con tre erre, partenze e doppi traguardi

Tartòpomm
Le avventure continuano in questa pazza casa, dove si chiamano per nome lavavetri e piccoli baobab senza saperne il perchè. Un po' si sorride, un po' si sbuffa per il caldo spolverando soprammobili che non ricordano più la loro precedente postazione sul pianoforte. Si guarda fuori dalla finestra sperando in un po' di pioggia, giusto per poter dire al forno che, in teoria, non è mai stato in ferie. E ci si accorge di una data importante soltanto il giorno prima.

venerdì 1 giugno 2012

Il Pie di fragole sul davanzale

Strawberry (rhubarb) pie
E così non ho neanche fatto in tempo a schioccare le dita che sono sparita di nuovo. E questa volta si tratta di una scomparsa per me stata piuttosto... bella, stancante, strana. Alzarsi la mattina ed essere costretti a fare colazione senza fissare il forno di fronte a se' ed immaginare che cosa potrebbe uscirci nel weekend è un brutto colpo. Soprattutto se preferite anche voi, come me, una teglia di frutta cotta e abbastanza bruttina ad un sottile strato elegante e rossociliegiatropposaturato ma dove riuscite a distinguere più gelatina che altro. Certo, non tutti i mali vengono per nuocere. Si tratta di un detto risaputo. Ed ora, oltre a potermi lasciar ispirare da un forno spento, ho qualcosa di decisamente migliore (e, se vogliamo proprio dirlo, anche meno deprimente): un davanzale al mio fianco, tanta luce che entra maestosa e prorompente dalla finestra, e altrettante gamme di verde destinate a diventare color tabacco in quella mia stagione col nome di Autunno...

mercoledì 11 aprile 2012

Cupcakes à la fraise

Cupcakes à la fraise
Iniziava a mancarmi davvero troppo, questo posto. Sapere che c'è un appuntamento speciale, un motivo valido per starsene un po' davanti al monitor e perdersi via e annuire pensando di aver perfettamente inteso ciò che un'altra persona ti sta dicendo. Iniziare uno spietato copia-incolla di ricette, archiviarle, ammirare foto altrui, fantasticare sulla torta della domenica. Peccato che ultimamente anche quella stia saltando, peccato che mi stanco soltanto all'idea di mettere insieme quattro uova ed un po' di farina, peccato che mi senta poco ispirata e che ogni mio scatto non mi soddisfi più. Forse avrei solo bisogno di prendere un aereo e partire per la prima destinazione che capita senza sapere per dove sono diretta, tanto che importa?, non pensare a niente e riempirmi la testa di tutte le cose belle che potrei vedere. E magari tornare anche un po' abbronzata, senza essere stata ad arrostire sotto il sole cocente.

lunedì 12 marzo 2012

Apples to stay tuned...

Red red apples
Sono in ritardo, lo so. E senza dubbio era meglio che queste mele si trovassero da un'altra parte, magari tagliate a spicchi e leggermente caramellate per il ripieno di un pie, piuttosto che su un vecchio pezzo di legno.
Ma qui non c'è un cartellino da timbrare. Voi mi aspettate?

Intanto, una parola speciale ad una persona speciale la devo proprio dire: 
auguri Mamma!!! :-*