martedì 8 settembre 2020

Zebra cheesecake

zebra cheesecake

Mi sono messa a pensare, dal nulla, ad un gioco che mi piace sempre, quando lo facciamo: confidarci le impressioni che abbiamo avuto l'uno dell'altra quando a legarci era solo uno sguardo e qualche parola di circostanza. Ed è inevitabile sorridere, stupendoci di quanto tempo sia passato senza che ce ne siamo potuti accorgere; quanto oltre siamo andati a quello sguardo e quelle parole. So che ora sarebbe impossibile replicare quei momenti, perché pur essendo le stesse persone siamo anche un po' diverse. E quando l'altro giorno ho fissato le foto appese alla parete, ti ho guardato con un'aria nostalgica che hai notato subito. 

"Che c'è?" "Niente, un po' di malinconia per quei momenti in cui tutto era bello perché nuovo e non c'era spazio per impegni e preoccupazioni." Non ci è voluto molto perché mi rispondessi: " Sì, hai ragione. Però non ci conoscevamo davvero. E non conoscendoci, quello che sapevo nasceva da una semplice impressione. Quello che era bello, lo era perché nuovo. Le novità o elettrizzano o mettono paura; ma anche la paura ha un che di adrenalinico che la rende affascinante, e spesso si finisce con l'esserne attratti. Ora è bello perché so che quella non era un'impressione. Ora è bello perché sei una conferma". Certe frasi riescono ad aprirmi gli occhi e a rimettermi in moto il cuore in un batter di ciglia, là dove si era aggrovigliato. "Hai proprio ragione".

Sono sempre stata io quella che, dei due, si perde più facilmente in fiumi di parole. Ma dei tuoi pensieri, soprattutto quelli che non mi dici, non ho mai avuto dubbi. E anche se malinconica lo sono spesso, perché mi piace rituffarmi nei ricordi, sono certa che le foto che ora non scattiamo sarebbero identiche a quelle che ho voluto stampare su tela. Che quelli che ora sono presente e che in futuro saranno ricordi, saranno esattamente belli come quelli che ora, ricordi, lo sono già. Che il presente, insomma, è già ricordo...
La vera differenza tra le foto sarebbe un'altra: la consapevolezza di avere un dono immenso tra le mani, ogni volta che cerco e stringo le tue.

Zebra cheesecake
Ingredienti (per  un anello o tortiera di 18 cm di diametro):
Per la base:
biscotti al cacao (vegan -o non), 250 g
olio di cocco fuso, 50 g
sciroppo di riso (o di mais, o d'agave, o d'acero, o malto d'orzo, o miele), 3 cucchiai
latte vegetale, 2 cucchiai
Per la crema (modificata da una ricetta di "Senza e buono"):
anacardi, 300 g
latte vegetale, 150 g
olio di cocco, 50 g
sciroppo di riso, 40 g
vaniglia1 cucchiaino
Per la parte chiara:
+ cioccolato bianco, 50 g
oppure 2 cucchiai di yogurt e 2 di olio di cocco fuso
Per la parte scura:
+ cioccolato fondente, 50 g

Per la base: ridurre a farina i biscotti, quindi mescolarli con gli altri tre ingredienti con l'aiuto di una spatola fino ad ottenere un composto umido e sabbioso. Foderare con carta forno l'anello di una tortiera dopo averlo leggermente oliato per farla aderire, oppure utilizzarne uno apposito per semifreddi (io ho questo) che non sarà necessario foderare. Posizionarlo su un piatto da portata e distribuire il composto ricoprendone il fondo e le pareti dell'anello, cercando di non compattarla troppo altrimenti risulterà dura. Trasferire in frigorifero. 

Per la crema: mettere in ammollo gli anacardi per un paio d'ore in acqua bollente, oppure 3-4 se a temperatura ambiente. Scolarli, trasferirli nel boccale del mixer o frullatore, aggiungere gli altri ingredienti (olio, sciroppo, vaniglia) e iniziare a frullare fino ad ottenere una crema liscia.

Dividere la crema due parti pressochè uguali. 
Per la crema chiara, aggiungere ad una metà il cioccolato bianco fuso, oppure i due ingredienti segnati come alternativi. 
Per la crema scura, aggiungere all'altra metà il cioccolato fondente fuso. 

Per assemblare la torta, estrarre dal frigorifero la base che nel frattempo si sarà compattata; fare cadere due cucchiai di crema chiara al centro, e al centro versarne due di quella scura. Ogni volta che effettuerete questa operazione, dovrete dare dei colpi sul fondo del piatto, come se doveste raffreddare il risotto per intenderci. Procedere alternando le due creme fino ad esaurimento della crema (o fino a quando sarete arrivati al limite del bordo della cheesecake).

Trasferire in frigorifero per almeno 4 ore, meglio se tutta la notte. 
Al momento di servire, staccare delicatamente l'anello dalla torta e formare le fette. Si conserva fino a 5 giorni in frigorifero.

4 commenti:

  1. Che bello questo post. la torta è sicuramente stupenda e deliziosa, ma sopratutto le tue parole, così vere e così profonde. Questo è amore vero

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