Sono state innumerevoli le ricerche svolte per trovare la ricetta del cookie americano perfetto. Quel biscotto grande, enorme, dove zucchero e burro si incontrano per dare vita ad un guscio esterno croccante e un interno chewy come dicono loro, e che io definirei a metà tra l'essere appiccicoso e l'essere gommoso. E non so se questa parola esista, però ecco, nel mio vocabolario personale lo definirei "ciccoso". Sembra che per la sua buona riuscita certi ingredienti siano imprescindibili, soprattutto quelli che la dieta vegana non ammette. E sebbene una valida alternativa possa essere la margarina, da cui sempre rifuggo, o l'olio di cocco, che non ho mai avuto l'onore di acquistare e testare di persona, sappiamo che l'olio è di gran lunga più a portata di tutti. E anche se io sono la prima che non lo avrei mai detto... beh, mi devo ricredere sulla buona, ottima, riuscita di una valida alternativa vegana.
E' innegabile che se certi ingredienti non sono sostituibili, i risultati saranno diversi. Che una torta senza burro e uova non sarà sempre paragonabile ad una con latte vegetale o acqua e con un finto albume ottenuto ammollando semi di chia e di lino nell'acqua bollente per riprodurre il carattere gelatinoso di un albume. Ma... a me piace stupirmi. Stupire me stessa ed essere stupita. E, questa volta, credo di esserci riuscita.
Vegan chocolate chip cookies
(ricetta di Kat)
Ingredienti (per circa 12 cookies giganti):
farina 00, 220 g
olio vegetale, 110 ml
zucchero bianco, 70 g
zucchero di canna, 120 g
latte vegetale, 4 cucchiai
lievito per dolci in polvere, 1 cucchiaino
bicarbonato di sodio, 1/2 cucchiaino
gocce di cioccolato, 100 g
sale, 1/4 cucchiaino
In una ciotola, mescolare olio e i due zuccheri. Aggiungere il latte vegetale e miscelare bene - una frusta a mano è l'ideale. Infine unire setacciando direttamente nel composto la farina, il lievito, il bicarbonato ed il sale. Per ultime, con l'aiuto di una spatola, unire anche le gocce di cioccolato.
Con un porzionatore da gelato, prelevare dei mucchietti di impasto e disporli su una teglia rivestita di carta forno appiattendoli leggermente il superficie. Lasciare riposare in frigorifero per una notte.
L'indomani, preriscaldare il forno a 180°C, quindi cuocere i biscotti (prelevati direttamente dal frigo) per circa 11-12 minuti. Quando sfornati dovranno essere ancora molto morbidi: col polpastrello dovrete riuscire a lasciare un'impronta in superficie. Non cuoceteli ulteriormente, perchè altrimenti si induriranno troppo.
Lasciare raffreddare sulla teglia.
Conservare in una scatola a chiusura ermetica.
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