lunedì 7 ottobre 2019

Prjaniki

prjaniki
Il periodo delle feste, nella mia vita di bambina, iniziava sempre più spesso con i biscotti speziati piuttosto che con caselline del calendario dell'Avvento da aprire. A partire dall'inizio del mese di Dicembre, per la precisione dalla festa di San Nicolò, sapevo che presto o tardi il nonno si sarebbe presentato con un sacchettino colmo di Lebkuchen direttamente dal Trentino. Alcuni glassati di bianco, altri con un vestito rosa e confettini colorati, altri ancora - i più golosi e miei preferiti - avvolti da un sottile strato di cioccolato fondente. Alcuni tondi, altri a forma di cuore. E quando il periodo delle feste finiva, gli ero decisamente grata più per avermi offerto questi dolcetti che per il solito blasonato panettone di rito, che le pasticcerie ogni anno si dedicano a reinventare per cambiare l'opinione poco entusiastica che la gente ha su di lui.

Per caso, lo scorso 24 Dicembre, avevo salvato una nota sul mio telefono che riportava la ricetta di quelli che ho poi scoperto essere i cugini russi dei Pfeffernusse tedeschi: i Prjaniki. Ed essendo così affezionata a questi biscotti, potrete ben immaginare la mia meraviglia nell'addentarli appena glassati e rituffarmi in un mare di ricordi, consapevole di poterlo evocare facilmente quando ne avrò più voglia. 
E' bastata una giornata un po' più fredda per avermi fatto desiderare di accendere il forno e riempire la casa del profumo pungente di pan di spezie, sognando che le luminarie siano già accese nelle strade del centro, e i mercatini di Natale già colmi di gente.

Prjaniki
(ricetta modificata da qui)
Ingredienti (per circa 45 biscotti):
Per i biscotti:
caffè solubile, 30 g
acqua calda, 65 g
burro, 110 g
zucchero semolato, 100 g
miele delicato, 180 g
cacao amaro, 2 cucchiaini
cannella in polvere, 1/2 di cucchiaino
zenzero in polvere, 1/2 cucchiaino
noce moscata in polvere o grattuggiata, 1/4 cucchiaino
cardamomo macinato, 1/8 cucchiaino
chiodi di garofano in polvere o macinati, 1/8 cucchiaino
vaniglia, semi di 1/2 baccello
uova, 1
agenti lievitanti, 1/2 cucchiaino di lievito in polvere + 1/2 cucchiaino di bicarbonato di sodio sciolto in 1 cucchiaino di aceto (di mele o di vino bianco)
farina 00, 450 g

Per la glassa:
zucchero a velo, 350 g
latte intero, 60 g

Preparare i biscotti: porre un pentolino sul fuoco a fiamma bassa e sciogliere il caffè solubile nell'acqua; unire il burro e mescolare fino a che non sarà sciolto. 
Unire anche lo zucchero ed il miele, e mescolare nuovamente (idealmente con una frusta a mano) per sciogliere bene, quindi portare a bollore e togliere dal fuoco. 
Trasferire il tutto in una ciotola capiente, lasciare raffreddare per 15-30 minuti ed aggiungere il cacao setacciato e gli aromi (le spezie e la vaniglia) e mescolare bene.
Unire l'uovo sbattuto, il lievito ed il bicarbonato sciolto nell'aceto: noterete che il composto aumenterà di volume, in quanto l'aggiunta di bicarbonato e aceto incorporerà aria.

Per ultima aggiungere la farina setacciata e con una spatola mescolare bene per evitare la formazione di grumi. Coprire con un foglio di pellicola e lasciare riposare a temperatura ambiente per 4 ore.

Trascorso questo tempo, staccare dall'impasto delle porzioni di 20 g l'una e lavorarle a formare delle piccole sfere. Nel frattempo preriscaldare il forno a 160°C.
Disporle su una teglia foderata di carta forno e cuocere per 20 minuti nella parte media del forno, poi alzare a 180°C e proseguire per altri 5-10 minuti. Essendo che la temperatura di cottura è bassa ed ogni forno cuoce a modo suo, consiglio di monitorare la cottura negli ultimi 5-10 minuti (quindi di sfornare e controllare dopo 5 minuti a 180°C e, nel caso, proseguire per altri 5 minuti sempre alla stessa temperatura) tagliando un biscotto a metà e verificando com'è all'interno. Nella parte più vicina alla superficie tendono a rimanere leggermente crudi (quindi l'interno apparirà di un colore un po' più scuro), ma una volta raffreddatisi questo effetto scomparirà: per questo lasciateli raffreddare sulla teglia così che la cottura prosegua da sè e la consistenza si assesti. Consiglio di non cuocere oltre il tempo indicato, perchè altrimenti perderanno la loro morbidezza.

Preparare la glassa: mescolare latte e zucchero a velo fino ad ottenere una glassa lucida e morbida. Intingere i biscotti ormai freddi (solo la parte superiore oppure tutto il biscotto) e trasferirli su una gratella per fare asciugare la glassa.

Conservare in un contenitore a chiusura ermetica. 
Conservare, sin da subito, in un contenitore a chiusura ermetica. 

4 commenti:

  1. Mi ispirano un sacco. Io amo i biscotti speziati e dagli ingredienti sembrano simili un po' al pan d'epices come impasto

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  2. Li amo alla follia e qui sono molto molto pericolosi, mi segno la ricetta perchè li ho sempre acquistati ma questi hanno una marcia in più :-) baci!

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    1. Anche per me lo sono! Non si può dire inverno se non sono presenti ad accompagnare ogni tè!

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