Mi piace pensare alle persone come a gusti che si intrecciano perfettamente, e che da sempre appartengono alla cultura culinaria universalmente riconosciuta. Ma il cioccolato è una di quelle cose che ho sempre preferito in purezza, piuttosto che abbinato ad un frutto. L'unica eccezione che ho sempre fatto, è quella per le pere, le arance, la banana, ed il cocco. Diffido dagli azzardi della cucina moderna, eppure, certi sapori, si completano. Un po' come le persone. E che ci completiamo, noi, ce lo siamo detti più volte.
Per tutte le cose che io non so e che tu mi hai insegnato, e mi insegnerai. Perché tu sei forza, e io sono fragilità. Io sono romanticismo, e tu sei dolcezza. Quando io sono tempesta, tu sei quiete. Quando debolezza, tu sei roccia. Sei lo specchio di tutti i miei difetti perché io possa migliorarmi. Io sono ricordi, tu sei momenti. Io sono ballo, canto, e tu sei musica discreta e delicata, sei proprio come quelle dita che si muovono veloci sui tasti ed io so già che al posto tuo farei solo errori se provassi ad imitarti. Io esplodo, tu trattieni. Io sono risate stupide e tu ridi insieme a me, e le risate sono sempre più belle quando le facciamo insieme, tant'è che quando non ci sei mi manca non potermi girare per vedere se stai ridendo anche tu, ed è un po' un ridere a metà. Io sforno dolci, e tu li mangi, e non mi stancherò mai di vedere la tua faccia soddisfatta che mi chiede silenziosamente di essere sempre così - puntuale ad accendere il forno ogni fine settimana. Per questo, questa ciambella siamo anche un po' noi. E mi è difficile dire chi sia arancia e chi cioccolato, perché non ci mettiamo molto a finire una tavoletta in due, perciò faremmo a gara per aggiudicarci questo titolo. Ma, indipendentemente da questo, i tuoi abbracci profumano esattamente così e restano sempre per me i più dolci al mondo.
Ciambella arancia e cioccolato, in pentola fornetto
(ricetta leggermente modificata da Stefania)
Ingredienti (per uno stampo da 24 cm di diametro):
farina 00, 200 g
zucchero, 150 g
olio vegetale, 80 g
uova, 4
spremuta d'arancia, 150 g
buccia grattuggiata di un'arancia non trattata
lievito per dolci in polvere, 8 g (mezza bustina)
gocce di cioccolato, 80 g
sale, 1 pizzico
marmellata d'arancia, q.b.
Rompere le uova e separare i tuorli dagli albumi. Montare a neve gli albumi con il pizzico di sale e tenere da parte. In una ciotola, unire lo zucchero alla buccia grattuggiata dell'arancia e, con l'aiuto dei polpastrelli, mescolare finemente il tutto in modo da intridere nello zucchero l'aroma dell'arancia.
Aggiungere lo zucchero ai tuorli e sbattere fino ad ottenere un composto spumoso e chiaro. Aggiungere quindi l'olio e la spremuta d'arancia e mescolare ancora un poco.
Unire la farina ed il lievito al composto di ingredienti umidi e mescolare con le fruste a bassa velocità per evitare la formazione di grumi.
Incorporare gli albumi a neve poco per volta con l'aiuto di una spatola, compiendo movimenti dal basso verso l'alto in modo tale da non smontarli.
Per ultimo aggiungere anche le gocce di cioccolato.
Oliare per bene o, in alternativa, imburrare ed infarinare la vostra pentola fornetto (in alternativa, la tortiera) e versatevi l'impasto.
Cuocere a fiamma bassissima per circa 45 min.: se infilerete uno stuzzicadenti attraverso gli appositi fori presenti sul coperchio, questo dovrà uscire pulito ma ancora umido. Non proseguite oltre la cottura altrimenti la torta diventa secca e perde la sua sofficità conferita proprio dal tipo di cottura.
Lasciare raffreddare completamente con coperchio chiuso, e quando ben fredda sformare e disporre su un piatto da portata.
La cottura in forno è equivalente, in questo caso lasciate raffreddare nella tortiera.
Io ho creato un cerchio di marmellata d'arancia come decorazione, e ve lo consiglio vivamente in quanto rafforza l'aroma d'arancia senza essere invadente e si sposa perfettamente con quello avvolgente del cioccolato, regalando una piacevole nota di freschezza.
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