Questo succede quando il regalo più bello che mi si possa fare è una cassetta piena di pomodori pronti a lasciare tra le mani i sapori dell'orto e a riempire una scodella di agrodolce, spumeggiante felicità. Quella felicità rosata che profuma dell'aria d'estate, di quelle mattine appena sbocciate da trascorrere a piedi nudi mentre l'erba soffice solletica le dita e le invita a danzare tra un porro sottile e una fragola agostina ancora pallida, un po' intrusa. Solo allora ci si accorge che no, proprio no. Nemmeno le bucce di un pomodoro meritano di essere buttate. E ora vi autorizzo pure a pensare che la sottoscritta abbia qualche rotella (di zucchina) fuori posto, e che porti una lunga chioma folta e dritta color carota, somigliante ad un bel mazzo di spaghetti che si guardano intorno. Pensate anche che le foglie del sedano e i gambi del broccolo possano tranquillamente passare a miglior vita. Ma dei colori c'è davvero sempre, sempre bisogno.
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mercoledì 7 agosto 2013
giovedì 1 agosto 2013
I sorsi pigri di Agosto
Agosto è un mese pigro che porta nelle cucine la freschezza e il rigoglio degli orti, che inizia a sorsi verdi di speranza e finisce sotto un cielo timidamente scuro, a guardare stelle e a fingere di conoscere costellazioni. Regala pomodori maturi da stivare in frigorifero e da non dimenticare, offre pranzi improvvisati la mattina presto, quando dai pentolini fuoriesce già la schiuma inamidata dei legumi bolliti. Si scopre all'aprire vecchi barattoli di vetro, nei quali i grammi di marmellata hanno lasciato spazio a vecchie conchiglie e profumo di sale. Ed anche a qualche granello di sabbia di cui nessuno si è mai accorto, così ben nascosto sul fondo insieme a qualche ricordo.
lunedì 15 luglio 2013
Latte di mandorla, fatto in casa
Probabilmente se mi fossi messa a contare le mandorle che mi attendevano in una ciotolina dopo aver sguazzato nell'acqua per tutta la notte, avrei cambiato idea. Anzi, di sicuro non mi sarei messa a cambiarle d'abito tutte quante, una dopo l'altra, mentre la pazienza di cui mi ero armata all'inizio si spostava da una stanza all'altra, intenzionata a non fare più ritorno in cucina. Loro invece sono state ben contente di gettare via con una scrollata di spalle la veste consueta (per di più fradicia) e di incipriarsi tutte come novelle spose, senza fare la minima fatica. Troppo comodo, così.
mercoledì 3 luglio 2013
Barrette vegane ai semi e frutta secca
Un nuovo mese all'inizio, una nuova ricetta dopo qualche altro lasciato alle spalle. Se tra queste pagine il tempo si è fermato ormai da un po', al di fuori è continuato a correre in fretta come suo solito e a portare novità inaspettate. Che hanno lasciato traccia del loro arrivo e del loro passaggio, ma non qui. Qui è rimasto solo l'intenso aroma del cacao amaro, il rumore inconfondibile dell'involucro di una tavoletta di cioccolato che viene scartata da dita indiscrete. Un vecchio piatto bordato di blu comodamente seduto su una tazzina rovesciata e tanti profumi racchiusi all'interno della copertina satinata di una rivista.
lunedì 1 aprile 2013
Il profumo di un nuovo progetto: Threef, numero 0!
Ne è passato di tempo, qui. Ne sono cambiate di cose, al di là di questo schermo.
Ritorno per finta, di soppiatto, poco sicura di trovare ancora qualcuno, con la scusa di un nuovo progetto nato da poco.
Non me la sento di ripetermi che sono stanca, che va un po' così, che non ho più voglia di fare tante cose.
Questa volta ho deciso solo di provarci. Di entrare, in punta di piedi, in tante altre cucine per poi arrivare, forse, fino alle vostre. Di osservare sughi che ribollono, forni che si accendono, cioccolato che si scioglie dolcemente su un fornello. La primavera, qui, la aspettiamo con gli occhi ben aperti in attesa di catturare il più possibile.
A voi, insieme a tanti auguri di Buona Pasqua in compagnia di una gustosa lettura ;)