Ogni tanto mi capita di pensare, quando li incontro sfogliando queste pagine virtuali, che i dolci con la frutta cotta siano adorabili. Un po' rustici, un po' disordinati con tutte quelle colorate sbrodolature che rendono il tutto ancor più simpatico e che risaltano sui piatti capienti di latta smaltata, quelli bordati di blu. Un po' pasticcioni, a prova che nulla si crea nulla si distrugge tutto si trasforma, che dal peggior disastro può nascere un dolce stupefacente e che l'abito non fa il monaco... e che forse è vero che anche la più alta pasticceria implica sempre il verbo "pasticciare". Da sfornare e da gustare ancora fumanti ma non troppo, altrimenti si altera il sapore e ci si scotta la lingua. Certo senza avere troppi rimorsi per averlo fatto...