Non dico che sia scientificamente provato, ma, quando vedo un nuovo ingrediente, non resisto. Punto e basta. E così è successo (pure) con la tapioca, anche se questa volta sono stata io ad andarla a cercare. Vi avevo promesso che presto sarebbe arrivata la cugina, no? E si tratta di un tipo tutto particolare, vi avverto.
Se proprio vogliamo dirla tutta, non ne avevo sentito parlare molto bene. Più volte mi era capitato di leggere pareri poco entusiasti a seguito di esperimenti un po' deludenti. E io, anzichè lasciar perdere e metterci una pietra sopra, ho voluto provare lo stesso. E la volete sapere una cosa? Questo potrebbe essere ribattezzato come "dolce del sorriso". Essì, perchè la consistenza, cremosa (anche se dalla foto non si capisce, ho infatti aumentato le dosi di latte) e collosa, rende questi puddings davvero divertenti: sfido chiunque a dirmi che ha già assaggiato da qualche parte una cosa simile! A metà tra una pannacotta e un riso al latte, tanto per intenderci. Certo, essendo un tipo difficilotto non piacerà proprio a tutti... ma diciamo pure che:
Se proprio vogliamo dirla tutta, non ne avevo sentito parlare molto bene. Più volte mi era capitato di leggere pareri poco entusiasti a seguito di esperimenti un po' deludenti. E io, anzichè lasciar perdere e metterci una pietra sopra, ho voluto provare lo stesso. E la volete sapere una cosa? Questo potrebbe essere ribattezzato come "dolce del sorriso". Essì, perchè la consistenza, cremosa (anche se dalla foto non si capisce, ho infatti aumentato le dosi di latte) e collosa, rende questi puddings davvero divertenti: sfido chiunque a dirmi che ha già assaggiato da qualche parte una cosa simile! A metà tra una pannacotta e un riso al latte, tanto per intenderci. Certo, essendo un tipo difficilotto non piacerà proprio a tutti... ma diciamo pure che:
...c'è il lato fresco della frutta, con tanto di ingrediente feticcio (tanto per informarvi: ne ho trovato dell'altro, yeppeeee!).
Ah, e poi, poi... i muffins! Sempre una soddisfazione e una sicurezza, per quanto mi riguarda :)
PS: Se non avete più mie notizie, sappiate che mi sono completamente liquefatta. Con tutta la santa pazienza di questo mondo, non riesco a non lamentarmi del caldo. Ma come si fa, ditemi, ma come si fa??!! Per la disperazione credo che mi metterò a fare la danza della neve in balcone.
PS: Se non avete più mie notizie, sappiate che mi sono completamente liquefatta. Con tutta la santa pazienza di questo mondo, non riesco a non lamentarmi del caldo. Ma come si fa, ditemi, ma come si fa??!! Per la disperazione credo che mi metterò a fare la danza della neve in balcone.
Pudding di tapioca, lamponi e rabarbaro
(ricette tradotte da qui)
Ingredienti (per 4 porzioni):
Per la composta di lamponi e rabarbaro:
rabarbaro, tagliato a pezzetti, 200 g
lamponi, 125 g
succo di 1 limone non trattato
miele, 2 cucchiai (Acacia o millefiori, morbido e dolce)
Per i budini:
tapioca in perle, 160 g
latte, 750 ml
miele, 50 g (Acacia o millefiori, morbido e dolce)
estratto di vaniglia, 1 cucchiaino (o i semi di 1/2 bacca)
pistacchi tritati per guarnire
Per la composta: In un pentolino medio piccolo, unire il rabarbaro, i lamponi, il succo di limone e portare a ebollizione, semicoperto e a fuoco medio. Ridurre la fiamma e aggiungere il miele, mescolare. Coprire il tegame e lasciare cuocere per 10 min., mescolando di tanto in tanto. Scoprire e verificare i frutti: se c'è ancora tanto succo, allora proseguire la cottura per 5 min. ancora scoperto. La composta risulterà simile ad una purea. Lasciare raffreddare a temperatura ambiente, quindi suddividere la composta in 4 vasetti.
Per i budini: In una casseruola media, mettere la tapioca, il latte, il miele e a vaniglia. Portare a ebollizione a fuoco medio alto, poi abbassare la fiamma al minimo e cuocere fino a quando le perle non saranno diventate trasparenti e lucide (dai 20 ai 30 min.). Lasciare raffreddare qualche minuto, poi dividere il composto nei vasetti e servire con i pistacchi tritati.
Muffins al limone e semi di papavero
Ingredienti (per 15 muffins):
uova, 2
zucchero, 100 g
yogurt, 150 g
olio vegetale, 100 ml
scorza e succo di 1 limone non trattato
farina 00, 200 g
fecola di patate, 80 g
sale, 1 pizzico
lievito in polvere, 1 cucchiaio
semi di papavero, 1 cucchiaio
Preriscaldare il forno a 180°. In una ciotola, unire tutti gli ingredienti secchi e mescolare, quindi mettere da parte. In un'altra ciotola, sbattere le uova con lo zucchero, aggiungere scorza e succo di limone, l'olio e lo yogurt; sbattere bene fino ad ottenere un composto chiaro e omogeneo. Aggiungere gli ingredienti secchi e mescolare, quindi anche i semi di papavero. Dare un'ultima mescolata (ma non troppo, si tratta sempre di muffins ;) e distribuire nei pirottini. Cuocere in forno caldo per 20 min. o comunque fino a quando non saranno leggermente dorati. Sfornare e lasciare raffreddare.
NOTA 1: i puddings sono senza glutine.
NOTA 2: potete servire i budini con un pochino di cocco grattuggiato.
Sei un'irriducibile!! Con questo caldo hai avuto il coraggio di accendere il forno?!? Io non ce la faccio proprio... nella cucina ci sono già 40 gradi senza accendere nulla, figuriamoci col forno :(( I dolci al cucchiaio li amo tutti, nessuno escluso, questo pudding mi incuriosisce molto. Anche io ho molte ricette con la tapioca ma non l'ho mai trovata! Dove l'hai scovata?? :)) La foto come sempre meravigliosa!! A presto! Laura
RispondiEliminaLe immagini eteree e gioiose mi hanno fatto capitolare e hanno spazzato in un baleno ogni mia resistenza alla tapioca ...
RispondiEliminaLa tapioca è un ingrediente che incuriosisce anche me, però finora non l'ho mai trovata, dovrò cercare meglio! Buono questo pudding, per non parlare dei muffins, che adoro!!
RispondiEliminaa chi lo dici? Io odio l'estate (di questo tipo in particolare) e ho anche sentito dire da qualcuno che con questo caldo sta bene.... no, ma, non sei normale, no! Afa, goccioloni di sudore ovunque... che schifo! AUTUNNO, dove sei??? :D
RispondiEliminaHo ancora del rabarbaro nell'orto di mamma ma è del tipo chiaro, non rosso.... mi sa che questo pudding lo provo! Il muffin lo tengo per la stagione fresca :) Le tue foto le adoro, te l'ho già detto?! ^_^
Un pudding meraviglioso, piena di sapore, mi piace.
RispondiEliminaBaci
ricetta davvero invitante e particolare bellissimo pudding
RispondiElimina:-D vedo che anche tu sei una gran curiosona per quanto riguarda nuovi ingredienti e affini. Capisco il tuo trafficare intorno a pentole e fornelli, nonostante il caldo infernale, alla ricerca della ricetta proprio per "quella cosa lì".
RispondiEliminaMi appiccico al tuo blog. Sono troppo curiosa di vedere cos'altro scovi in giro :-D
Pips, io adoro la tapioca!!! ne ho finito da un po' un pacchettino e ne ho un altro pronto in dispensa, che però non ho il "coraggio" di usare per paura di finirla troppo presto ( io sono così. quando una cosa mi piace la conservo fino all'ultimo)...quindi con questa tua idea mi tenti...brava!
RispondiEliminaFavolosa la foto! E ora devi confessare: dove hai trovato la tapioca?! Per il budino causa ingredienti quasi introvabili per me, non prometto, ma la ricetta del muffin te la rubo subito :D! Un bacio e buone giornata, anche se da come sembra sarà molto calda anche questa ahinoi!!!
RispondiEliminaGrazie mille ragazze!!! Io la tapioca l'ho trovata in un negozio bio (tipo Naturasì). La troverete sicuramente :)
RispondiEliminabollibollipentolino: ehehe diciamo che mi alzo un pochino presto :)Se non accendi il forno hai tutto il mio appoggio!
claudia: secondo me stavano scherzando, non è possibile stare bene così!!! Il rabarbaro pallidino va benissimo, ci sono i lamponi che lo aiutano :) Allora, fai anche tu la danza della neve?
Credo, non solo di non averla mai trovata la tapioca, ma di non averla mai assaggiata !!
RispondiEliminaE se devo dire la verità, anche il rabarbaro mi è oscuro ...pero' io a occhi chiusi mi fiderei e il tuo pudding lo assaggerei subito !!!
La tua descrizione mi fa venir voglia di provare la tapioca. E vabbè, metto in lista anche questa.
RispondiEliminabuona giornata (caldissima dalle mie parti)!
sai che ti dico? che questa sera preparo i muffins! ho tutti gli ingredienti e una gran voglia di assaggiarli!
RispondiEliminaHo da poco scoperto di avere una dipendenza da muffins, questi te li copio immediatamente!!
RispondiEliminaGrazie e buona giornata.
Mariangela
ci incuriosisce parecchio questo pudding... e che dire poi dei muffin?!?! Tutto cosi delizioso!
RispondiEliminaCiao pips grazie per essere pasata per il mio blog ed aver commentato una mia ricetta,sono diventata una tua sostenitrice.....Questa ricetta è molto curiosa credo proprio di provarla.....Ciao a presto
RispondiEliminaMai trovata :-( la tapioca, ma se dovessi riuscire... questa meraviglia sarà la prima ricetta che proverò!! Complimenti come sempre per la ricercatezza della ricetta e per la bellezza dele foto!
RispondiEliminaAncora un'latra tentazione con l'introvabile rabarbaro!!! Come farò a togliermelo dalla testa?!?!?! Almeno i muffins però posso farli subito e finirei anche i semi di papavero dimenticati :D! Un bacione
RispondiEliminagnam!
RispondiEliminaanche io sono come te se vedo qualcosa di nuovo sono tentatissima dal prenderlo e lo prendo; e se i risultati sono questi fai benissimo a tuffarti nei nuovi ingredienti. bacio
RispondiEliminaporca miseriaccia, sono al lavoro ho fatto una colazione misera e fugace e con questa ricetta mi hai messo l'acquolina...ma che acquolina...una fame incredibile!!! appena riesco mi metto alla ricerca della tapioca!!!
RispondiEliminacomunque ti invidio un sacco...riesci sempre a stupire con delle idee originalissime!
un abbraccio,Marika
Davvero originale, devo trovare la tapiocaaa!!
RispondiEliminaperchè continui a tentarmi con queste preparazioni al rabarbaro, che io il rabarbaro non lo trovo mai...! Neanche in Germania l'ho trovato!....però..., c'è un però,...mi hanno regalato semini e lo metterò in giardino. Speriamo bene! Complimenti!
RispondiEliminaTitubo di fronte al pudding ma capitolo sicuramente sui muffins ai semi di papavero :)
RispondiElimina..devo prima fare la pace con la quinoa prima di acquistare la tapioca..
RispondiEliminaChissà se ce la potrò mai fare..
Baci
Sissa
Stavo giusto cercando un impiego a dei semi di papavero che giacciono nella credenza da un po' troppo tempo, e che ti trovo, qui dalla Pips?! Con tempismo sempre maggiore, mia cara! Credo che, se non morirò nel tentativo, le farò domani, un po' per colazione, un po' per una serata gelato con gli amici! :)
RispondiEliminaIl pudding di tapioca mi ispira assai... se non altro per la tua descrizione, a metà fra riso-latte e pannacotta, due dolci che amo alla follia!
Sulla composta di rabarbaro non saprei... mai assaggiato il rabarbaro in vita mia (anatema?!?)!
onestamente non l'ho mai mangiata, che sia la volta buona dopo aver visto le tue splendide foto? buona giornata,un bacione....
RispondiEliminaL'aspetto è invitante..e di sicuro è una ricetta originale! è poi sempre un piacere per gli occhi vedere le tue foto..ciao ilaria
RispondiEliminaMai usata la tapioca...non so nemmeno se esiste qui dove vivo io...ahahahaah! Bellissime cmq le tue ricette! Brava come sempre, sia in cucina che come fotografa! Kiss
RispondiEliminaLa tapioca l'avevo vista solo nelle pappe dei bimbi e dalle facce che faceva mia figlia non mi ispirava granchè!La descrizione della consistenza dei tuoi budini però mi ispira.
RispondiEliminaComplimenti
Uno splendore come sempre i tuoi post...sia nelle ricette che nelle presentazioni!!! Ps. per la danza della neve...mi associo :-D
RispondiEliminaHo qui le perle di tapioca ma nn riesco a decidermi ad usarle...mi spaventa la consistenza che possono assumere..magari qs e' la volta buona....
RispondiEliminaVeganizzare la crema è molto semplice ;)
RispondiEliminaNon ho mai assaggiato il rabarbaro, ma quando anch'io conosco nuovi ingredienti l'idea mi stuzzica e voglio provare ;)
Ottima idea la tua!
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RispondiEliminaclipping path