Le doughnuts "alternative"

Chi ha detto che le doughnuts vanno necessariamente fritte? Anche io all'inizio pensavo non fosse possibile, ma poi è arrivata la ricetta "alternativa" (a cui ho apportato qualche mia modifica :), presa rispettivamente da questo libro, e non me lo sono fatta dire due volte. Sarà che la parola "doughnuts" mi fa sempre pensare ai Simpson (e in particolare ad Homer :), sarà ho preparato queste ciambelle in occasione del compleanno di mio fratello e lui va letteralmente pazzo per questo, sarà che non sono fritte... insomma, sarà quel che volete ma questa ricetta l'ho voluta provare e ne sono uscite delle splendide doughnuts! Mancano giusto la glassa e i confettini colorati (che non ho messo perchè non avevo :) e sono davvero perfette, morbide e soffici, da inzuppare (questa volta il latte va bene anche tiepido!). All'inizio, quando ho formato le ciambelle, ho disperato un po' perchè avevano perso la loro forma perfetta, poi però, durante la cottura, tutto si è aggiustato. Non vi resta che provarle!

Doughnuts al forno

Ingredienti (per 20 ciambelle circa):

Per l'impasto:

lievito di birra fresco, 20 g

latte tiepido, 200 ml + un po’

zucchero semolato, 60 g

uova, a temperatura ambiente, 1 

burro morbido, 100 g

buccia grattuggiata di 1/2 limone

farina 0 (Manitoba), 270 g

farina 00, 180 g

sale, 1 pizzico

Per la copertura:

Burro fuso

Zucchero semolato

Cannella in polvere

Sciogliere il lievito in un po’ di latte tiepido (circa due dita). Versare in una ciotola capiente (o in quella della planetaria) l’uovo leggermente sbattuto, la scorza di limone, lo zucchero, il sale e i 200 ml di latte e iniziare a mescolare con i ganci a spirale (se usate un normale sbattitore elettrico, dovrebbero esserci; se usate la planetaria, usate il gancio a foglia o a K). Aggiungere 2 terzi delle farine setacciate insieme e il lievito ed iniziare ad impastare a bassa velocità fino ad ottenere un composto liscio e omogeneo. Aggiungere il burro tagliato a pezzetti, incorporandone uno alla volta, fino a quando non sarà stato assorbito dall’impasto e i grumi non si saranno sciolti (il burro non deve essere freddo perché se no non si scioglie). Aggiungere la farina rimasta (non è detto che la dobbiate mettere tutta) e mescolare bene fino ad ottenere una palla morbida e non troppo appiccicosa, dovrà risultare come la pasta di pane: se sarà troppo molle e appiccicosa, non riuscirete poi a ricavarne le ciambelle. Trasferire il tutto in una terrina leggermente unta di burro, coprire con un panno umido o la pellicola trasparente e la sciare lievitare fino al raddoppio (1h-1.15h circa) in un luogo tiepido (io l’ho lasciata in forno a microonde, spento e chiuso). Versare l’impasto su una spianatoia leggermente infarinata e sgonfiarlo con le dita, quindi portarlo allo spessore di un cm. Ricavare con due coppapasta infarinati (uno di 7,5 cm, l’altro di 2,5 cm) le ciambelle e disporle sulle teglie foderate di carta da forno. Coprire con la pellicola e lasciare lievitare fino al raddoppio (20-30 min.) Cuocere in forno statico a 200° preriscaldato per 6-8 min, o fino a quando risulteranno dorate (ma non troppo) in superficie. Ancora calde, spennellarle di burro fuso e passarle nello zucchero precedentemente mescolato alla cannella. Lasciare solidificare il burro con lo zucchero e servire caldi o tiepidi.