L'autunno non mi sazia mai, non mi basta mai. Ogni volta provo a rimproverarlo per la brevità delle sue giornate ed i suoi tramonti anticipati, ma sebbene non mi ascolti mai, ogni volta lo perdono per i suoi colori. Per i suoi cieli limpidi che abbracciano le chiome degli alberi, per gli arancioni caldi delle foglie non ancora cadute, per quel vento che non è ancora arrivato a farle cadere e per la tenacia con cui si tengono aggrappate al proprio ramo, quasi a voler far durare un po' di più quello spettacolo. Per il rumore sordo dei ricci che cascano a terra scoprendo la buccia lucente di un trio di castagne, per i funghi del sottobosco che si scoprono sempre per caso, per quel tappeto di foglie in cui si trasformano i sentieri.
In autunno i paesaggi diventano cartoline che accarezzano l'anima. Incarnano la bellezza della semplicità e la magia dei colori. I miei occhi, ogni volta, non ne avrebbero abbastanza, e vorrei congelare quegli istanti in cui gli ultimi raggi di sole si allungano sui prati alternandosi a zone ormai d'ombra e buio. In autunno la luce diventa più rara, ma ancora più magica.
E l'unico modo che conosco per accogliere la malinconia delle cinque e mezza e di una giornata che presto finisce, è scaldare dell'acqua per un buon tè e preparare una torta da addentare ancora tiepida. E mi piace pensare che questo vizio che ha l'autunno di concludere presto le sue giornate, sia in realtà il suo modo gentile per ricordare le cose che contano nella vita: condividere i momenti con le persone che si amano.
Ingredienti (per una torta di 24 cm di diametro):
Per l'impasto:
farina 00, 200 g
farina di riso, 50 g
zucchero, 110 g
lievito per dolci in polvere, 1 bustina
uova, 2 + 1 tuorlo
olio vegetale, 100 ml
yogurt da bere o kefir o latte, 80 ml
succo e scorza di 1 limone non trattato
semi di papavero, 30 g
Per il ripieno:
cocco rapè, 90 g
amido di mais, 1 cucchiaino
zucchero, 50 g
albume, 1
panna fresca da montare, 100 ml
Per la torta, sbattere le uova con lo zucchero fino ad ottenere un composto chiaro e spumoso; unire l'olio, il succo e la scorza di limone e lo yogurt (o le sue alternative) e sbattere bene; per ultimi unire gli ingredienti secchi: i due tipi di farina ed il lievito. Quando l'impasto sarà bello omogeneo, aggiungere anche i semi di papavero e distribuirli bene nell'impasto. Mettere da parte.
Per il ripieno, frullare il cocco rapè con un cucchiaio di zucchero (preso dai 50 g indicati) ed il cucchiaino di amido di mais per ridurlo ad una farina. Questo consentirà di renderlo più fine e, quindi di fare in modo che il ripieno rimanga ben compatto.
Montare a neve l'albume con un pizzico di sale; unire alternativamente il cocco precedentemente tritato, il restante zucchero e la panna, fino ad esaurimento degli ingredienti. Il composto dovrà risultare piuttosto compatto, ma non asciutto.
Distribuire metà dell'impasto sul fondo della tortiera imburrata ed infarinata, formare uno strato di ripieno, quindi coprire con l'impasto rimanente.
Cuocere in pentola fornetto a fiamma bassa per circa 40-45 minuti, alternativamente per un tempo analogo in forno preriscaldato a 180°C.
Fare la prova con uno stuzzicadenti, che dovrà uscire pulito ed asciutto. Lasciare raffreddare, sformare e servire.
amido di mais, 1 cucchiaino
zucchero, 50 g
albume, 1
panna fresca da montare, 100 ml
Per la torta, sbattere le uova con lo zucchero fino ad ottenere un composto chiaro e spumoso; unire l'olio, il succo e la scorza di limone e lo yogurt (o le sue alternative) e sbattere bene; per ultimi unire gli ingredienti secchi: i due tipi di farina ed il lievito. Quando l'impasto sarà bello omogeneo, aggiungere anche i semi di papavero e distribuirli bene nell'impasto. Mettere da parte.
Per il ripieno, frullare il cocco rapè con un cucchiaio di zucchero (preso dai 50 g indicati) ed il cucchiaino di amido di mais per ridurlo ad una farina. Questo consentirà di renderlo più fine e, quindi di fare in modo che il ripieno rimanga ben compatto.
Montare a neve l'albume con un pizzico di sale; unire alternativamente il cocco precedentemente tritato, il restante zucchero e la panna, fino ad esaurimento degli ingredienti. Il composto dovrà risultare piuttosto compatto, ma non asciutto.
Distribuire metà dell'impasto sul fondo della tortiera imburrata ed infarinata, formare uno strato di ripieno, quindi coprire con l'impasto rimanente.
Cuocere in pentola fornetto a fiamma bassa per circa 40-45 minuti, alternativamente per un tempo analogo in forno preriscaldato a 180°C.
Fare la prova con uno stuzzicadenti, che dovrà uscire pulito ed asciutto. Lasciare raffreddare, sformare e servire.
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