Di come la Tarte tatin finì in un vasetto

La Tarte tatin, questa torta dal nome tremendamente franscese, mi ha sempre fatto un po' paura. Tutti gli articoli letti al riguardo la descrivevano con una torta semplicissima, cosa ci vuole, fai caramellare qualche fettina di mela, metti sopra un foglio di pasta sfoglia tondo, fai cuocere un attimo, la giri ed il gioco è fatto. Aspettate, torniamo un attimo indietro. "La giri". Ecco, in questo punto ho sempre pensato che, se mai avessi fatto la famigerata Tarte tatin, quest'ultima mi si sarebbe tutta spappolata (un po' come la Tomato tart, se non peggio) e della tarte tatin avrebbe avuto solo il nome.

Eppure ne vedo in giro di così belle, perfette, sontuose, senza neppure una virgola fuori posto (quella sul libro "Classici Moderni 2" di Donna Hay è proprio O__o / *__* nonsosemispiego). Fatto sta che questa volta, ricordando una vecchia ricetta di Sigrid, l'ho voluta provare in versione al cucchiaio, forse un po' estiva o light o da dilettanti, come volete voi. Diciamo che è lo stadio primitivo di Tarte Tatin. 
E se questa torta è davvero così, con le mele che si sciolgono in bocca e diventano cremose, con il gusto inconfondibile del caramello, allora... caspita, com'è buona. Mi sa che la paura dovrò farmela passare.

"Tarte tatin" al cucchiaio

(ricetta originale qui)

Ingredienti (per 4 vasetti):

mela rossa, 1

burro, 1 cucchiaio

zucchero di canna, 2 cucchiai

Per la crema:

latte, 250 ml

estratto di vaniglia, 1 cucchiaino (o i semi di 1/4 di bacca)

agar agar, 5 g

tuorli, 2

zucchero semolato, 2 cucchiai

Per il caramello:

zucchero, 4 cucchiai

acqua, 1 cucchiaio

burro, 1 cucchiaio

panna fresca, 1 cucchiaio

Lavare, sbucciare e tagliare la mela a dadini piccoli. Fare sciogliere il cucchiaio di burro in una padella antiaderente a fuoco dolce, poi aggiungervi la mela e far saltare fino a quando avrà assunto un colore leggermente dorato. Aggiungere i cucchiai di zucchero e lasciare caramellare. Mettere da parte. 

Porre il latte, l'aroma e l'agar in un pentolino, quindi portare ad ebollizione mescolando energicamente con un frustino ed avendo cura che il gelificante si sciolga. Sbattere tuorli e zucchero, poi versare a filo il latte e mescolare bene. La miscela risulterà chiara e spumosa. Distribuire le mele come base in quattro vasetti, completare con la crema e lasciare raffreddare. Infine trasferire in frigo fino a prima di distribuire il caramello.

Porre in un pentolino dal fondo spesso e pulito molto bene lo zucchero e l'acqua, lasciare caramellare a fuoco dolce, poi fuori dal fuoco aggiungere il cucchiaio di burro e la panna, mescolare bene fino ad ottenere una salsina liscia ed omogenea. Distribuire sulle cremine e servire immediatamente.

Consiglio... di fare molta attenzione con il caramello. Se si dovesse solidificare, il cucchiaino potrebbe non arrivare alla cremina che sta sotto, e non sarebbe una bella cosa :) - e sarebbe davvero un peccato. Qui trovate tante belle dritte.

Come vedete... questo dolce al cucchiaio non è particolarmente elaborato (almeno non come la Tarte tatin - sì, io continuo a crederlo...), e sono quasi sicura che nel vostro frigorifero ci siano tutti gli ingredienti che servono. Però ci sono pochi passaggi che richiedono molta attenzione :)